Villa Volpicelli locaTion di”Un Posto al Sole”

A Napoli, nel porticciolo di Riva Fiorita nel quartiere Posillipo, è situata Villa Volpicelli, una tra le più incantevoli e prestigiose ville a picco sul mare, dalla quale è possibile godere dello splendido panorama del golfo e della costa partenopea.

Villa Volpicelli, la cui forma ricorda quella di un castello, è facilmente riconoscibile anche a debita distanza per le due torri centrali collegate fra loro e tinte di rosa antico.

La struttura non è aperta al pubblico essendo di proprietà privata ma è possibile visitare i suoi interni partecipando agli eventi esclusivi organizzati periodicamente.

Alle spalle della Villa si estende il complesso monumentale neoclassico di Villa Rosebery, una delle tre residenze ufficiali del Presidente della Repubblica.

Per tutti i fan della celebre e longeva soap opera di Rai Tre Un posto al sole è conosciuta come Palazzo Palladini, location utilizzata, dal 1999, per rappresentare l’esterno del condominio della fiction, mentre le ambientazioni interne sono girate a Villa Marina a Posillipo.

Della suggestiva residenza storica si ha memoria a partire dal 1629, grazie alla Fidelissimae Urbis Neapolitanae, un storica carta geografica che ritrae tridimensionalmente la città di Napoli ad opera di Alessandro Baratta. Dal documento si evince chiaramente l’alta torre cilindrica della struttura, a quel tempo di proprietà di Pietro Santacroce.

La Villa fu per lungo tempo proprietà del Demanio e successivamente caserma militare sotto il Regno dei Borbone. Nel 1812, durante il governo di Gioacchino Murat, furono implementati i collegamenti con il quartiere Posillipo e in particolare fu costruita la strada che permette di raggiungere il porto di Riva Fiorita.

Il 30 dicembre del 1884, la Villa fu venduta come bene pubblico e acquistata da Raffaele Volpicelli, ricco commerciante di carbone, per cinquantun mila lire, cifra che, ai nostri giorni, non può che far sorridere.

Per raggiungere la Villa, sita in via Francesco Russo, è consigliabile utilizzare l’auto nonostante la difficoltà nel trovare parcheggio o, in alternativa, l’autobus 140 fino in via Posillipo proseguendo poi a piedi per un tratto di circa 10/15 minuti.

articolo di Andrea Chiara Grillo

Si è parlato di Gioacchino Murat e questa è una moneta emessa durante il suo regno a Napoli

 3 grana :Gioacchino Murat (1808-1815). Primo periodo: monetazione napoletana. 1810. Zecca di Napoli CU gr.18,87 ø 34,5

Dritto/GIOACCHINO NAP· – RE DELLE DVE SIC· Testa a sinistra

Rovescio/ PRINCIPE E GRAND’AMMIRAGLIO DI FRANCIA stella Nel campo, GRANA / 3 / 1810 entro corona di foglie di mirto e di lauro.

Riferimenti bibliografici:CNI 19; Pannuti Riccio 6; Pagani 49